La porta emise un
sinistro cigolio. Oltre, il buio.
Entrò lentamente
guardandosi intorno con la torcia elettrica, in cerca di provviste e
munizioni. L'Apocalisse Zombi aveva ridotto la razza umana a bande
rivali in lotta per la sopravvivenza e doveva tornare dal suo gruppo
con qualcosa da mangiare e possibilmente della benzina per il
genertore...poi un rumore improvviso. Uno zombi si avventò contro...
ERRORE INASPETTATO.
CONTATTARE L'ASSISTENZA.
Cazzo!
La Gamestation High
Reality si aprì con un sibilo, lasciandolo al suo interno nudo come
un verme, infreddolito e con i cavi attaccati al corpo. Le flebili
luci di emergenza illuminavano il grosso pulsante intermittente di
Richiesta di Assistenza. Lo premette.
“Gentile Abbonato,
la sua richiesta di assistenza è stata inoltrata. L'intervento
arriverà entro un'Ora di Gioco.”
Incredibile! Il suo
abbonamento Premium All Life con la Fony prevedeva 24/24 ore di gioco
ininterrotte, il download gratuito di tutti i giochi Fony,
Multiplayer Online, un account Musify per ascoltare tutta la musica
che vuoi senza mettere in pausa il gioco, nutrimento tramite flebo,
assistenza sanitaria integrata, rimozione automatica delle piaghe da
decubito, manutenzione ordinaria della Gamestation e cremazione del
corpo in caso di morte. Il suo Reddito Assicurato di Cittadinanza
veniva direttamente versato alla Fony, così da non dover perdere
tempo con ulteriori pratiche burocratiche. Con tutti i soldi che gli
dava, era inammissibile che la macchina avesse un'avaria del genere!
Il campanello suonò.
“Signor Jean
Papadopoulos, siamo l'Assistenza Fony. Tutti i dati da lei forniti
verranno utilizzati unicamente a fini contattuali nel rispetto della
Privacy. Per avere l'assistenza tecnica dovrà premere Accetta sulla
sua console, altrimenti prema Rifiuta.”
Premette il pulsante
Accetta.
La porta si aprì ed
entrarono due androidi. Quello simile ad un manichino di un negozio
di abbigliamento indossava una tuta da lavoro blu della Fony e
spingeva una sedia a rotelle. Dietro di lui fece il suo ingresso un
robot più squadrato e grezzo, con una tuta marrone e una grossa
cassetta degli attrezzi.
“Salve Signor
Papadopoulos, il mio nome è Lao e sarò il suo Androide di
Assistenza fino al termine della riparazione. Lui è Hans e si
occuperà del guasto della sua Gamestation Fony High Reality. Ora mi
permetta di aiutarla.”
Lao scollegò i cavetti
neurali da Papadopoulos, poi estrasse il catetere e il collegamento
rettale, per concludere togliendo l'ago della flebo. Con delicatezza
lo prese in braccio e lo adagiò sulla sedia a rotelle coprendolo con
un telo termico. Jean si accorse che le sue gambe erano totalmente
atrofizzate e che il ventre bianco e flaccido aveva la consistenza di
un budino.
“...Lao...” la voce
era un sibilo. Da quanto non parlava?
“Si, Signore?”
“...apri la
finestra...”
“Signore, i suoi occhi
non sono abiturati alla luce solare. Potrebbe riportare traumi
oculari.”
“...ok...” Jean
deglutì e aspettò guardando Hans che riparava la macchina.
Da quanto non sentiva
pronunciare il suo vero nome? Dark Borg, Elethienet, Lorne Malvo,
Lupo Maledetto...aveva perso il conto dei suoi nickname. Era stato un
Pirata del Cybercosmo, un giocatore di Bloodball, un Gangster di
Pechino, un Investigatore dell'Impossibile...ma chi era Jean
Papadopoulos? O meglio, cosa ricordava di sé stesso?
Nella luce soffusa di
emergenza della Gamestation intravide il calendario appeso alla
parete, fermo all'anno in cui aveva acquistato la macchina. Su un
tavolo il suo vecchio computer.
“...Lao, portami al
computer...”
“Si, Signor
Papadopoulos.”
Pulsante di accesnione.
Caricamento. Caricamento in corso. Attendere prego. Attendere prego.
Jingle. Doppio click Foto. Foto di bambini: figli? Nipoti? Foto di
anziani: genitori? Cane, vacanze, gente, aperitivo, donna, uomo,
uomo, paesaggio, foto sfocata, foto, foto, foto. Cambio directory.
Documenti, doppio click, promemoria, documenti...Jaean vedeva la sua
vita come un estraneo che spia i ricordi di uno sconosciuto.
Aprì la casella email.
401.942 email di spam.. L'ultima riportava una data di più di
duecento anni dopo quella del calendario appeso alla parete.
La data del computer segnava 0000. Ora 00:13.
“...Lao..in che anno
siamo?”
“Signore, non posso
tecnicamente rispondere alla sua domanda, poiché posso calcolare il
tempo solo in Ore di Gioco.”
“...da quante Ore di
Gioco sono collegato alla Gamestation?..”
“Da
undicimiliardicentoottantamilioniseicentoventiquattromilacinquecentoventi
Ore di Gioco, Signor Papadopoulos.”
“...puoi converire le
Ore di Gioco in anni civili?..”
“Certo, le Ore di Gioco
accumulate corrispondono a unmilioneduecentosettantaseimila
trecentoventisette anni, Signor Papadopoulos.”
“...Un Milione di
Anni!?.ci dev'essere un errore!..”
“Nessun errore, Signor
Papadopoulos.”
Jean strizzò gli occhi e
si leccò le labbra. “Apri la finestra Lao.”
“Come vuole, Signore.”
La luce solare invase la
stanza bruciando gli occhi di Jean. Lentamente riacquistò la vista.
Una lussureggiante foresta intricata aveva preso il posto del
panorama di palazzi, strade, cartelli pubblicitari, monumenti. Alcuni
edifici erano ancora in piedi, come monoliti nel deserto.
“...non respiro...”
Lao prese un respiratore
da sotto la sedia a rotelle e lo adagiò sulla bocca di Jean.
“...sono vivo...sono
vivo...come faccio ad essere vivo se è passato più di un milione di
anni?!.”
“Le App di Ricerca Fony
hanno sviluppato il plugin Immortalità. Lei accettando gli upgrade
contrattuali ha avuto automaticamente diritto al plugin Immortalità,
disponibile per tutti gli Abbonati Premium All Life Fony, Signor
Papadopoulos.”
“...Lao...che fine
hanno fatto tutti?..”
“Il 99% della
popolazione mondiale è collegata alla Game Station con Abbonamento
Premium All Life Fony, Signor Papadopoulos.”
“...e l'1%?..”
“L'1% sono gli
individui che hanno perso il diritto al Reddito Assicurato di
Cittadinanza per aver violato la Legge, requisito necessario per
stipulare un Abbonamento Premium All Life, Signor Papadopoulos.”
“...e dove sono?..”
“Non posso tecnicamente
rispondere alla sua domanda. I dati in mio possesso riguardano solo
gli Abbonati Fony, Signor Papadopoulos.”
“...ma, se tutta la
popolazione mondiale è collegata alle macchine, come possiamo
riprodurci?”
“La natalità degli
Abbonati è pari a zero, Signor Papadopoulos.”
“...ma...ma chi
gestisce la Fony?..”
“La Fony è un'Azienda
100% a gestione automatizzata e ad energia solare. Le App di Ricerca
sviluppano nuovi giochi e upgrade biologici per gli Abbonati, mentre
le App di Manutenzione si occupano delle Gamestations e delle
abitazioni degli Abbonati, Signor Papadopoulos.”
“...non...non c'è
nessun essere umano a gestire la Fony?..”
“No, Signor
Papadopoulos.”
“...cosa è successo
durante tutto questo tempo?..”
“Posso solo fornire
informazioni riguardo il Mondo Fony, Signor Papadopoulos.”
Jean ebbe un mancamento.
“...portami sul
corridoio del pianerottolo...”
Lao spinse la sedia a
rotelle fuori dall'appartamento. Porte impiallaciate finto legno
marrone nocciola correvano lungo il corridoio illuminato dai neon.
Alcune erano aperte.
“...Lao, portami dentro
quell'appartamento...”
“Signore, mi è
proibito svolgere azioni che permettano all'Abbonato di violare la
Legge.”
Jean a fatica spinse con
le braccia la sedia a rotelle ed entrò nell'appartamento di un suo
vicino. La porta era stata chiaramente sfondata dall'esterno. La
Gamestation Fony troneggiava al centro del monolocale...aperta.
Si avvicinò scorgendo il
contenuto: uno scheletro scomposto abitava la bara di plastica e
transistor.
Jean si tirò indietro,
poi visitò altri appartamenti violati, tutti con lo stesso orrendo
scenario.
Dei rumori provennero
dalle scale. Versi, passi, ringhi, soffi, mugolii. Jean si ritrasse
verso Lao.
Sul pianerottolo
apparvero un branco di bestie pelose e scimmiesche. Il volto
squadrato, le zampe tozze e muscolose, le fauci appuntite. Occhi
piccoli e neri. Lanciando versi minacciosi, si lanciarono verso Jean.
“LAO! PORTAMI NEL MIO
APPARTAMENTO DI CORSA E CHIUDI LA PORTA!”
Lao obbedì, prima che
gli animali feroci riuscissero a ghermirlo. Le bestie cominciarono a
battere fuori dalla porta.
“Riparazione
completata” disse Hans.
“La sua Gamestation
High Reality Fony è ora funzionante e pronta all'uso, Signor
Papadopoulos. E' ora possibile continuare a giocare.”
“No! Se uscite quelle
bestie entreranno e mi uccideranno! Barricate la porta! Chiamate la
polizia! Aiutatemi!”
“Il servizio di
assistenza è terminato, Signor Papadopoulos. Per ogni reclamo può
contattare il Servizio Clienti online.”
Lao ripose Jean nella
Gamestation, ricollegandolo a cavi, tubi e aghi.
“No! Vi prego! No!”
“Gazie mille per la
pazienza, Signor Papadopoulos.”
Lao chiuse il coperchio.
Jean era online
affrettandosi a raggiungere il Servizio Clienti, ma presto la
Gamestation fu divelta dagli sciacalli feroci, che smembrarono
selvaggiamente il povero Abbonato divorandone il cadavere.
Jean Papadopoulos, come
altri suoi simili, fu il facile pasto in scatola dei discendenti
evoluti dopo un milione di anni da quell'1% della specie
umana.
FINE

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